Il dente singolo su impianto, che apparentemente può sembrare molto semplice, rappresenta in realtà forse il trattamento su impianti più difficile che si possa realizzare clinicamente. Questo poiché nel restauro del dente singolo su impianti dobbiamo tenere conto della presenza dei denti adiacenti e nello stesso tempo dell’armonia dei tessuti gengivali adiacenti. Ciò significa che con il risultato finale si dovrà ottenere un dente perfettamente uguale agli altri ma, nello stesso tempo, i tessuti gengivali attorno al dente dovranno avere lo stesso aspetto, forma e colore delle gengive dei denti accanto. Per questo motivo il trattamento implantare del dente singolo viene suddiviso in zona anteriore e zona posteriore. Nel primo caso, generalmente, si privilegia al massimo l’estetica sia per il tipo di impianto scelto, che per il suo posizionamento ed anche per il tipo di materiali utilizzati. In alcuni casi sono necessarie anche procedure chirurgiche aggiuntive (innesti di osso o di gengiva) per rendere l’aspetto della gengiva perfetto per accogliere il dente artificiale senza che si noti in alcun modo la differenza con gli altri elementi dentari. Nel caso invece si tratta di denti in posizione posteriore, di solito si privilegia l’aspetto funzionale rispetto a quello estetico scegliendo materiali il più possibile resistenti.
Clicca sui disegni qui sotto per visualizzare alcuni casi clinici di denti singoli su impianto anteriori e posteriori: